sabato 28 luglio 2012

sabato sera

ho voglia di scrivere.
sabato sera. dovrei, potrei essere in giro per la città che vive la notte calda di questa calda estate.
scelgo di rimanere in casa. ho un bel giardino, fresco, verde. sdraio in legno con comodi cuscini, un cielo ancora vivo, ancora chiaro, un cielo che non vuole cedere il passo alla notte.
sono qui e mi sento sola, in compagnia, bene e male.
come sempre in mezzo, come sempre mai soddisfatta di tutto quello che mi circonda perchè le anime come la mia tendono sempre alla vetta e la vetta è irraggiungibile.
vetta.
cammino.
mi arrampico da sempre e cerco da sempre di stabilire un contatto con lo sherpa che è in me, affinchè "lui" possa trasportare tutto quel carico che vorrei arrivasse in cima.
utopia.
illusione.
in fondo nessuno raggiunge il punto, in fondo nessuno deve mai raggiungerlo.
una serata d'estate.
il verde e questa notte così giorno che illumina persino le lucciole.

ed è passata

la chiamo "l'onda".
lei arriva, copre tutto e poi piano piano si ritira, lasciando scoperte le cose che ha trascinato con se.
l'onda è generata quasi sempre da un qualche evento, altre volte invece è spontanea e senza preavvisi, uno tzunami interiore che sovrastra i sentimenti e le emozioni.
questa settimana "mi ha fatto visita" in occasione dell'anniversario di papà... sorda e muta si è presentata e nemmeno vestita a festa... ha fatto quello che doveva fare e se ne è andata. un killer silenzioso e implacabile.
anche voi avete la vostra onda, anche voi siete sovrastati e soffocati da quella massa che copre e copre e copre.
personalmente mi siedo sul fondo e aspetto, non cerco nemmeno di riaffiorare, me ne sto buona che tanto passa.
è passata.
adesso sono un tantino sfiancata ma allo stesso tempo rinfrancata.

uno tzunami
uno tzunami

discri(minata)

Discriminazione.
Diritti Civili.
Libertà.


Prima le persone di colore, poi le donne a seguire gli omosessuali.

Faccio parte di una di queste tre "categorie" discriminata da sempre perchè femmina.

Esagero? Ma nemmeno un tantino!

Ho uno spirito anticonformista, libero, per taluni anche sfacciato, in verità vivo come ho voglia e senza paletti.

Tutto questo concorre a crearmi sul dorso etichette che tanti decidono di appiccicare, noncuranti del fatto che ognuno dovrebbe condurre la propria esistenza in  libertà, senza comunque offendere o danneggiare gli altri.

Che male c'è se vado a cena da sola? Al cinema? In viaggio? Che male faccio se decido di rimanere single? Dove ledo gli altri nel momento in cui decido di vivere con una donna o con due uomini o in una comune?

E ci sono giorni in cui mi sento una donna omosessuale di colore, cioè quei giorni in cui la libertà è talmente ristretta in angoli piccoli piccoli che mi lasciano senza fiato.

Se solo le persone venissero considerate in quanto tali e cioè PERSONE tutto questo schifo non avrebbe modo di esistere.

Sono donna e sono libera, che il mondo si adegui perchè io sono stufa di adeguarmi al mondo.

giovedì 26 luglio 2012

metti un sogno

tra una manciata di ore tantissimi atleti parteciperanno alla lotteria chiamata olimpiadi.
anni di sudore, rospi amari da spendere in pochi minuti, secondi.
è un sogno. sono tanti sogni.
poi c'è chi come me non corre, non salta, non lancia e nemmeno solleva eppure riesce a fare tutte queste cose insieme senza pettorale e senza torcia olimpica... semplicemente indossando un tacco 12 o una infradito fluo.
atleta.
competizione.
speranza.
illusione e a volte vittoria.
tutto questo cappello per riassumere che concorro per l'ennesimo sogno della mia vita, uno dei tanti certo! ma invecchiando i sogni diventano più preziosi, più delicati e assolutamente da raggiungere perchè il tempo scorre e quello se ne fotte per dirla tra noi...

una cliente oggi mi ha detto "c'è sempre un angolo di noi che non conosciamo" ha ragione... ed è proprio quell'angolo che non conosco che mi mantiene sempre in tiro, sempre in gara, sempre al top... perchè quell'angolo voglio raggiungerlo, perchè sono certa che li c'è il mio "tesoro".... 

e allora partecipo all'ennesimo sogno con la speranza di raggiugere il mio benedetto angolo.

corner...
corner...
corner...

chissà....